Misurare la circolarità – nuova norma UNI/TS 11820:2022. Una tappa importante nel cammino dell’economia circolare è la pubblicazione avvenuta il 30 novembre 2022 della specifica tecnica UNI/TS 11820 “Misurazione della circolarità – Metodi ed indicatori per la misurazione dei processi circolari nelle organizzazioni”. La metodologia è stata messa a punto dalla Commissione tecnica UNI 057 che si sta occupando della elaborazione di standard sull’Economia circolare a cui ha partecipato attivamente anche il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica. La sua stesura ha coinvolto oltre 150 organizzazioni che hanno contribuito a fornire feedback e a stilare le specifiche tecniche.
Strumento operativo:
L’attività è anche in attuazione della Strategia Nazionale per l’Economia Circolare, adottata dal Ministero dell’Ambiente lo scorso giugno, la quale, al capitolo 9, evidenzia la strategicità della misurazione dell’economia circolare.La specifica tecnica UNI/TS 11820 diventa uno strumento operativo, punto di partenza per una efficace misurazione della circolarità per le imprese ed altre organizzazioni, un metodo per misurare il miglioramento della circolarità nelle politiche aziendali e di settore.
I requisiti contenuti nella presente specifica tecnica sono applicabili a tutte le organizzazioni, indipendentemente dal tipo o dimensione, o dai prodotti forniti e servizi erogati e si basano su un set di 71 indicatori suddivisi in 3 categorie:
– Indicatore CORE: deve essere obbligatoriamente compilato;
– Indicatore SPECIFICO: è obbligatorio compilarne almeno il 50% del totale;
– Indicatore PREMIANTE: indicatore facoltativo che può essere compilato.
La compilazione di uno o più indicatori premianti , garantirà un punteggio finale più alto. Ancora una volta l’Italia si pone all’avanguardia sull’economia circolare, lo Standard UNI/TS 11820 è una tappa che si inserisce in un percorso più ampio che porterà alla elaborazione della norma ISO 59020, che fornirà uno strumento di misurazione della circolarità a livello internazionale. La specifica tecnica dà la possibilità alle organizzazioni italiane di dotarsi di un proprio strumento di confronto e di scambio sperimentale e prepararsi alle prospettive internazionali.
Calcolare il livello di circolarità:
Misurare la circolarità – Ciascuna organizzazione, una volta calcolato il proprio livello di circolarità, può valutare la conformità del livello raggiunto, rispetto a quanto previsto dalla UNI/TS 11820, mediante un’attività di valutazione di prima, seconda o terza parte. La misurazione e la valutazione della circolarità è applicabile a qualsiasi organizzazione, indipendentemente dalle dimensioni, dal tipo e natura. Questo standard può essere applicato ai servizi, prodotti o entrambi.
Per asserzione di circolarità ai sensi della presente specifica tecnica si intende la seguente espressione: “livello di circolarità dell’organizzazione [nome] relativo al perimetro di valutazione [codice ATECO A.BB] misurato nell’anno [data] secondo la UNI/TS 11820:2022 pari al [%]”. Il sistema di misurazione non ha livelli minimi di circolarità, ma rappresenta una valutazione sul livello raggiunto, su base 100.
Questa tappa è anche significativa nel quadro nel progetto “Advanced policy instruments for circular economy” volto a elaborare indicazioni utili al fine di accelerare la transizione verso l’economia circolare in Italia anche tramite una armonizzazione del quadro di monitoraggio. Un progetto attivato con OCSE dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, in collaborazione con il Ministero dell’industria e del made in Italy, ENEA ed ISPRA, nell’ambito dello strumento di supporto tecnico (TSI) della Commissione Europea, DG Reform.